Nuova energia per il territorio e l’ambiente
Anche il Comune di Magliaso può fungere da esempio nell’implementazione di una politica climatica all’avanguardia. Accanto all’impegno sul piano regionale promosso dal nostro municipale Luca Paltenghi, da otto anni capoprogetto della Regione-Energia Malcantone Ovest (www.energia-remo.ch), il Comune può fare la sua parte. Il nuovo edificio polifunzionale accanto al Municipio verrà dotato di pannelli fotovoltaici, così come il nuovo edificio scolastico. Sarà da approfondire la possibilità di dotare tutti gli edifici comunali di pannelli fotovoltaici (Casa comunale, scuola dell’infanzia, magazzini comunali, ecocentro, acquedotto), in modo da ottenere una maggiore indipendenza e un risparmio sull’energia acquistata. Ottimale sarebbe se tutti gli edifici comunali potessero costituire un “raggruppamento ai fini del consumo proprio” in modo da utilizzare l’energia solare autoprodotta per tutte le attività comunali.
Il Comune può sviluppare ulteriormente gli incentivi in favore dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile, introducendo sul modello di altri Comuni ticinesi nuovi incentivi per l’inverdimento di tetti e facciate degli edifici o per la trasformazione di piazzali in superfici erbose: secondo recenti studi Magliaso è una delle località maggiormente colpite dal fenomeno delle isole di calore ed è quindi opportuno agire e incentivare ad agire i privati per mitigare gli effetti negativi di questo fenomeno che sarà sempre più presente in futuro. L’introduzione di principi di costruzione in funzione del cambiamento climatico sarà fondamentale nel prossimo futuro, come dimostrano gli approfondimenti effettuati dal Dipartimento del territorio.
Nuova energia per l’ambiente
L’ampliamento dell’ecocentro merita una discussione approfondita che non si può liquidare in poche righe e che verrà certamente fatta nel corso dei prossimi mesi alla luce del referendum che è stato lanciato. In un clima costruttivo con altre due forze politiche del Comune (PLR e Lega-UDC-Indipendenti) abbiamo contribuito alla realizzazione di un volantino informativo che illustra per quali motivi l’ampliamento dell’ecocentro risponde a varie esigenze: dal rispetto della legislazione cantonale e federale relativa alla protezione dell’ambiente, fino ad un’imposizione corretta della tassa base sullo smaltimento dei rifiuti (che sarebbe più bassa rispetto ad oggi) a cui si aggiungerebbe la tassa sul peso in base ai rifiuti che ognuno individualmente smaltirebbe. Le preoccupazioni di chi ha firmato il referendum vanno però ascoltate e discusse: sarà importante spiegare che l’investimento è finanziariamente sostenibile e che esso non preclude altri importanti progetti come il nuovo edificio scolastico. Esso apporterà inoltre importanti migliorie come un ampliamento della superficie e dei posteggi, una nuova tettoia sotto la quale riparare materiale che va riciclato, nonché piccoli ma fondamentali interventi come un lavandino per sciacquare il proprio secchiello dell’umido.
Nuova energia per la mobilità comunale
Posto che purtroppo i problemi di traffico sulla strada cantonale non sono di competenza comunale, il Comune può comunque agire migliorando la mobilità sulle strade comunali. Gli studi sul traffico eseguiti dall’ing. Allievi (ingegnere del traffico), il piano di mobilità scolastica e il piano di mobilità degli anziani vanno implementati. Le misure da prevedere sono l’introduzione del servizio a domicilio nelle fasce orarie mattutine e serali per contrastare il fenomeno del traffico parassitario in particolare su Via Castellaccio, Via Fiume e Via Stazione, la posa di una striscia colorata lungo tutta la Via Fiume (proposta già approvata dal Consiglio comunale), l’introduzione del controsenso ciclabile in varie vie (Via Pomelli, Via Stazione, Via Campagnora), interventi di moderazione all’incrocio tra Via San Giorgio (strada cantonale senza marciapiede), Via Chiesa e Via Robbiolo, misure a protezione dei pedoni (es. paletti “Pole cone”) all’imbocco di Via Castellaccio vicino alla panetteria o nei pressi della stazione di Magliaso Paese, ampliamento dei percorsi per la mobilità pedonale come un nuovo collegamento dalla citata stazione al comparto Coop al momento della realizzazione del tram-treno (approvato dal CC) o come il percorso previsto al momento della riqualifica della Roggia. Nel periodo scolastico una misura ipotizzabile è l’introduzione dei pattugliatori scolastici al passaggio pedonale sulla strada cantonale. Con queste migliorie è quindi auspicabile la realizzazione di percorsi casa-scuola sicuri e l’introduzione di linee di Pedibus tramite un gruppo di volontari.
Nuova energia per la formazione scolastica e per la conciliabilità lavoro-famiglia
La principale priorità del Comune dev’essere la realizzazione del nuovo edificio scolastico con rifugi di protezione civile utilizzabili in tempo di pace come aula di movimento per gli allievi, ma anche per le attività che trovano spazio ora nell’ex-asilo (zumba, ginnastica per la terza età, ecc.), oppure come magazzini, aule per il doposcuola ecc.
Occorrerà effettuare i passi per la pianificazione a medio-lungo termine della realizzazione completa del progetto per il comparto scolastico che comprenda anche la palestra. Purtroppo, nonostante la buona situazione delle finanze comunali, una realizzazione della palestra in questo momento risulta comunque troppo onerosa, per cui andrà prevista una nuova tappa in futuro. Nel frattempo, occorrerà definire le possibili destinazioni dell’attuale edificio scolastico in base anche alle esigenze della popolazione e delle associazioni che animano il territorio. Alcune possibilità sono di installarvi le attività di doposcuola, spazi per le feste, ecc.
Assieme al Comune di Caslano andrà riattivato il progetto per la realizzazione di un centro extrascolastico, che era stato temporaneamente accantonato per la mancanza di spazi, in modo da venire incontro alle esigenze delle famiglie e dei genitori impegnati professionalmente.
Nuova energia per la cultura
Insieme ad un motivato gruppo di volontari, nel nuovo edificio polifunzionale accanto al Municipio, dove trovano spazio il preasilo e la biblioteca per bambini e ragazzi gestiti dal Comitato genitori, ha da poco riaperto i battenti anche la biblioteca per adulti. Questo servizio che conterà a pieno regime circa 300 libri che verranno cambiati con regolarità grazie ai prestiti effettuati tramite la Fondazione Bibliomedia, andrà adeguatamente promosso in modo tale che possa diventare con il tempo un punto di riferimento culturale per la comunità di Magliaso. Con i volontari e con la Commissione culturale potranno essere promossi anche eventi di lettura, presentazione di scrittori, ecc.
La Commissione culturale dovrà continuare ad avere un ruolo centrale di supporto al Municipio per l’organizzazione di eventi e attività, come avvenuto negli ultimi anni con l’organizzazione di concerti, presentazioni di libri, spettacoli di danza, concorso fotografico per il calendario di Magliaso, ecc. Allo stesso modo andranno sempre sostenute attività culturali come quelle promosse dal Teatro Agorà.
La realizzazione del futuro percorso pedonale lungo la Roggia, una volta terminato l’iter per il suo inserimento nel Piano regolatore, potrà essere l’occasione per creare un percorso storico che tramite pannelli informativi ripercorra la storia dei vari mulini presenti in passato a Magliaso, per salvaguardare un’importante memoria del Comune e renderla fruibile per tutti in maniera semplice.
Nuova energia per gli eventi e il tempo libero
Il nostro Comune dispone di una splendida riva lago, valorizzata dalla passeggiata che va dal Muraglione alla Puncia, passando per il porto comunale. Nel mezzo vi è il lido, molto apprezzato non solo dalla popolazione di Magliaso e sede di Avel, un’importante associazione che promuove gli sport sul lago come la vela, il SUP o il kayak. Proprio per la sua posizione privilegiata, il lido merita una valorizzazione: alcune piccole migliorie possono essere ad esempio la posa di una nuova alberatura per offrire zone ombreggiate e di ristoro nel vasto prato oppure la realizzazione di un piccolo chiosco aperto nella bella stagione.
Magliaso conta un cane ogni otto abitanti circa. La realizzazione di un’area di svago per i cani (dog park) è un’esigenza sempre più sentita tra la popolazione e permetterebbe di risolvere anche potenziali conflitti legati ai cani non al guinzaglio, perché se la legge prevede da un lato l’obbligo del guinzaglio, dall’altro lato vi è anche il diritto del cane ad essere libero. Un’area dedicata dove i cani possano correre liberamente è quindi la soluzione ideale.
Magliaso conta svariate associazioni composte da cittadini che dedicano il proprio tempo libero alla comunità (Carnevale Badola, Comitato genitori, S. Nicolao, Avel, ecc.): sarà importante confermare il sostegno e la collaborazione con queste entità ricreative e culturali che animano il territorio. Insieme a loro sarà possibile pensare all’organizzazione di eventi supplementari rispetto a quelli organizzati ora, come ad esempio una cerimonia di inizio anno per lo scambio di auguri nella quale il Municipio possa fare una retrospettiva dell’anno passato e informare sull’avanzamento di importanti progetti, oppure dei festeggiamenti per il 1° agosto, come avveniva nei decenni scorsi.
Nuova energia sul piano finanziario
La progettualità è importante e le visioni devono essere orientate sempre al futuro a medio-lungo termine del Comune e non solo al quadriennio. Magliaso sarà confrontata con investimenti importanti, il nuovo edificio scolastico in primis, ma anche le opere di moderazione sulla strada cantonale o il progetto di riqualifica della Roggia. Il piano finanziario del Comune, recentemente aggiornato, tranquillizza però gli amministratori comunali e la popolazione. È possibile realizzare queste opere e rimanere un Comune attrattivo. Certo, gli investimenti avranno un impatto importante sulle finanze, ma si potrà mantenere un moltiplicatore attrattivo anche in rapporto ai Comuni vicini, grazie anche ad un importante capitale proprio che potrà assorbire i deficit. In questo modo Magliaso, accanto ad una giusta attenzione alle finanze, non dovrà comunque rinunciare a quel ruolo di sostegno che un Comune deve avere.
Nuova energia nella sanità e nella socialità per tutte le fasce d’età
Magliaso è fondamentalmente un Comune a carattere residenziale, che può e vuole attirare giovani, famiglie e anziani. Occorre prestare attenzione alle fasce più fragili della popolazione, per questo motivo salutiamo con favore l’introduzione di ulteriori servizi come il curatore intercomunale e l’operatore di prossimità (quest’ultimo tramite l’associazione Prometheus), che affiancano il servizio dell’operatore sociale esistente da numerosi anni. Auspichiamo che nei prossimi anni il Comune confermi il proprio sostegno ai citati progetti.
Auspichiamo che in futuro si possa sviluppare un quartiere intergenerazionale nel comparto Crescionini in collaborazione con un partner privato.
Occorrerà individuare i bisogni delle nuove generazioni e creare nuove possibilità aggregative per i giovani, ad esempio tramite gli spazi che si libereranno nell’edificio scolastico esistente una volta costruito quello nuovo.
Per quanto riguarda la terza e la quarta età, per le quali il Comune organizza annualmente un’apprezzatissima gita, auspichiamo che ci possano essere ulteriori momenti aggregativi con l’aiuto di volontari. Oltre alla tombola mensile potrebbero essere organizzate ad esempio attività di gioco con le carte, incontri di discussione, ecc.
Nuova energia nell’amministrazione comunale
Alcuni temi non sono particolarmente sexy ed acchiappavoti, ma sono fondamentali per il buon funzionamento della “macchina comunale”. Sia il Regolamento comunale che il Regolamento organico dei dipendenti sono ormai datati e non più al passo con i tempi. Ai dipendenti comunali vanno riconosciuti formalmente i ruoli in cui operano e retribuzioni confacenti; diritti e doveri vanno aggiornati in base alle normative vigenti nel mondo del lavoro. Anche il ruolo e il lavoro svolto dal Sindaco, dai Municipali e dai Consiglieri comunali devono essere adeguatamente riconosciuti.
Nuova energia nei rapporti con i Comuni del Malcantone
Le collaborazioni intercomunali devono essere basate sul dialogo e sul rispetto, anche in presenza di interessi divergenti, anziché su sterili polemiche tra “vicini di casa”. Occorre mettere da parte personalismi e ambizioni personali per affrontare i problemi con spirito costruttivo e non sulla base di campanilismi.
Nei prossimi anni occorrerà affrontare il tema delle aggregazioni comunali, definendo una posizione favorevole o contraria, rimanendo attenti a quanto potrebbe succedere nei Comuni vicini. Non si può ignorare il tema, perché la complessità delle tematiche, le esigenze crescenti della popolazione e il continuo riversamento di oneri sui Comuni imporranno in futuro scelte coraggiose, sia che si decida di affrontarle in autonomia come Comune indipendente, sia che si decida di affrontarle unendo le forze. Non è un mistero che ormai da anni il baricentro del nostro Comune è incentrato verso il Malcantone Ovest e la vicinanza con Caslano e Pura dev’essere vista come un’occasione di sviluppo per un territorio fantastico che va dal lago alla collina e che presenta molteplici punti in comune tra i vari paesi.
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